Circolare monografica
LAVORO SUBORDINATO

Somministrazione a termine: quali regole per i picchi estivi?

Nozione, divieti, limiti numerici, disciplina previdenziale e fiscale e regime sanzionatorio

di Emanuele Maestri, Eleonora Galbiati | 4 Agosto 2025
Somministrazione a termine: quali regole per i picchi estivi?

Il sopraggiungere dei mesi estivi comporta, per molte attività, la necessità di incrementare la forza lavoro: a tal fine, il contratto di somministrazione a tempo determinato può rappresentare una soluzione efficace. Al riguardo, il datore/utilizzatore può rivolgersi a un’agenzia di somministrazione autorizzata per l’invio di uno o più dipendenti di quest’ultima che, per tutta la durata della missione, svolgono la loro attività nell’interesse e sotto la direzione e il comando dell’utilizzatore. Si forniscono le indicazioni utili per gestire correttamente tale tipologia contrattuale (che, peraltro, salve ipotesi particolari, è soggetta alla contribuzione incrementale per i rapporti non a tempo indeterminato).

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il contratto di somministrazione prevede l’invio temporaneo di lavoratori da un’agenzia a un utilizzatore, con specifici limiti, diritti, obblighi e sanzioni per entrambe le parti.