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FINE RAPPORTO DI LAVORO

Nel licenziamento per giustificato motivo il datore di lavoro deve proporre il demansionamento

a cura di Studio tributario Gavioli & Associati | 14 Luglio 2025
Nel licenziamento per giustificato motivo il datore di lavoro deve proporre il demansionamento

Il licenziamento per giustificato motivo oggettivo presuppone l'assolvimento dell'obbligo di dimostrare l'impossibilità di ricollocare il lavoratore in mansioni equivalenti o addirittura inferiori; nel caso di specie (Cass. Sentenza n. 18063/2025 ) è evidente come non mancasse l'alternativa all'estinzione del rapporto e che non si potesse configurare l'impossibilità di un repêchage, solo perché il lavoratore aveva rifiutato una determinata ricollocazione per motivi personali legati all'orario di lavoro.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
La Corte di appello ha confermato il licenziamento di un dipendente, respingendo il reclamo della società e condannando il lavoratore a restituire quanto percepito. La Corte di Cassazione ha cassato la sentenza e rinviato la causa alla Corte di appello per un nuovo esame.