L'Opinione
DURC

DURC, anche le sanzioni contano: chiarimenti dal Ministero del Lavoro

di Giuseppe Buscema | 22 Ottobre 2025
DURC, anche le sanzioni contano: chiarimenti dal Ministero del Lavoro

Una recente risposta del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ad un’istanza di interpello approfondisce le regole dello scostamento non grave che consente il rilascio del documento unico di irregolarità contributiva.

Il dicastero, in particolare, ha pubblicato l’interpello n. 3/2025 con cui chiarisce la portata dell’articolo 3, comma 3 , D.M. 30 gennaio 2015 in cui è prevista una soglia di 150 euro considerata non grave ai fini del rilascio del DURC.

L’importo previsto dalla disposizione in parola deve intendersi comprensivo di contributi e accessori di legge.

Pertanto, ai fini della regolarità contributiva, è necessario che la verifica del debito contributivo, compresi, sanzioni e interessi, complessivamente non superi la soglia predeterminata dal legislatore per la sussistenza dello “scostamento non grave”.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il Ministero del Lavoro, con l'Interpello n. 3/2025, chiarisce che per il rilascio del DURC è ammesso uno scostamento non grave, fino a 150 euro, tra somme dovute e versate.