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Decreto Lavoro: la nota di approfondimento dell’ANPAL

di Francesco Geria - LaborTre Studio Associato | 31 Maggio 2023
Decreto Lavoro: la nota di approfondimento dell’ANPAL

Il D.L. 4 maggio 2023, n. 48 Misure urgenti per l’inclusione sociale e l’accesso al mondo del lavoro” (cd. “Decreto Lavoro”), è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 103 del 4 maggio 2023 ed entrato in vigore dal giorno successivo (5 maggio 2023).

Il provvedimento si affianca ad uno schema di Disegno di Legge Lavoro, non ancora pubblicato, che prevede (tra l’altro) disposizioni per un più efficace contrasto al caporalato in agricoltura, modifiche in materia di: somministrazione di lavoro (eliminati i limiti percentuali relativi alle assunzioni con il contratto di apprendistato in regime di somministrazione e quelli quantitativi in caso di somministrazione a tempo indeterminato di specifiche categorie di lavoratori); sospensione della cassa integrazione (estesa la disciplina di riferimento anche ai rapporti di lavoro di durata pari o inferiore a sei mesi per le giornate di lavoro effettuate); durata del periodo di prova nel rapporto di lavoro a tempo determinato (un giorno di effettiva prestazione per ogni quindici giorni di calendario, con tale periodo comunque non inferiore a due giorni); modifica della disciplina della ricongiunzione ai fini previdenziali dei periodi assicurativi per i lavoratori dipendenti, autonomi e liberi professionisti (allineato il rendimento previsto a quello offerto dal sistema contributivo, pari alla media quinquennale del tasso di crescita del PIL).

Parallelamente, l’Esecutivo è in procinto di attuare, tramite Disegno di Legge, una disciplina organica che definisce le disposizioni per la revisione del sistema degli incentivi alle imprese, al fine di rimuovere gli ostacoli al pieno dispiegamento di efficacia dell’intervento pubblico a sostegno del tessuto produttivo attuato mediante le politiche di incentivazione, garantendone una migliore pianificazione, organizzazione e attuazione e rafforzandone la capacità di perseguimento degli obiettivi di piena coesione sociale, economica e territoriale.

In attesa dell’emanazione di questi ulteriori provvedimenti, l’ANPAL ha di recente rilasciato una nota di approfondimento sulle disposizioni di cui al Decreto Lavoro.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il Decreto Lavoro introduce nuove misure di inclusione sociale e lavorativa, sostituendo il Reddito di cittadinanza. Vengono istituiti l'Assegno di Inclusione e il Supporto per la formazione e il lavoro. Altre modifiche riguardano la salute e sicurezza sul lavoro, l'occupazione giovanile, la cassa integrazione guadagni in deroga, gli incentivi per le persone con disabilità, la tutela assicurativa degli studenti e del personale del sistema nazionale di istruzione e formazione, nonché misure fiscali per il welfare aziendale.