Il Garante per la Protezione dei dati personali – con Newsletter del 30 maggio 2025, prot. n. 535 – ha reso noto d’aver inflitto una sanzione pari ad € 50.000 alla Regione Lombardia per aver raccolto e conservato i log di navigazione in Internet dei dipendenti senza un accordo collettivo ad hoc con i sindacati a tutela dei lavoratori.
Nel caso in specie, i dati riguardavano i siti web visitati dai lavoratori e includevano anche quelli relativi ai tentativi di accesso falliti, che venivano inseriti in un'apposita black list: nessun accordo era stato stipulato nemmeno con riguardo al trattamento dei metadati di posta elettronica dei lavoratori.
Pertanto, il Garante - oltre alla sanzione amministrativa - ha ingiunto alcune misure correttive, come la cifratura del dato riguardante il nome dei dipendenti assegnatari dei pc portatili e la compressione del termine di conservazione dei dati.
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