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MANOVRA 2025

Pensioni d'oro senza più tagli

Rivalutazione ordinaria per gli assegni oltre i 3.100 euro

di Daniele Cirioli | 24 Ottobre 2024
Pensioni d'oro senza più tagli

Le pensioni d'oro tornano a luccicare. Quelle d'importo sopra i 3.100 euro, infatti, dopo anni di tagli e ticket, riceveranno la rivalutazione senza ribassi, al 75% del tasso d'inflazione. Non così le pensioni d'argento tra 1.900 e 3.000 euro: riceveranno meno rispetto a quest'anno. Nessuna novità per le pensioni minime, fino a 1.900 euro.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Le pensioni d'oro sopra i 3.100 euro riceveranno rivalutazione al 75% del tasso d'inflazione. Le pensioni d'argento tra 1.900 e 3.000 euro riceveranno meno, mentre le pensioni minime fino a 1.900 euro avranno rivalutazione piena e straordinaria nel 2025 e 2026 secondo il ddl di bilancio 2025.