Commento
MANOVRA 2020

La “stretta” sulle indebite compensazioni nel Decreto fiscale

di Nicola Forte | 21 Ottobre 2019
La “stretta” sulle indebite compensazioni nel Decreto fiscale

Il decreto legge fiscale collegato alla Manovra economica 2020 prevede alcune novità finalizzate a contrastare le indebite compensazioni dei crediti fiscali. Il provvedimento estende la disciplina IVA a quella dei crediti relativi alle imposte sui redditi. Le compensazioni di importo superiore a 5.000 euro richiederanno, in futuro, la preventiva presentazione della dichiarazione dei redditi. La compensazione potrà essere effettuata solo dopo il decorso di dieci giorni rispetto all’avvenuta presentazione del modello. Oltre a tale misura anche i privati, non in possesso del numero di partita IVA, dovranno utilizzare i canali telematici dell’Agenzia delle Entrate per effettuare le compensazioni con la presentazione dei modelli F24 a zero. Si prevede, inoltre, l’irrogazione di una sanzione pari a 1.000 euro, qualora l’Agenzia delle Entrate scarti la delega di pagamento in quanto la compensazione non risulta possibile perché indebita.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il decreto legge fiscale introduce nuove regole per le compensazioni fiscali, estendendo la disciplina IVA ai crediti delle imposte sui redditi e richiedendo la presentazione preventiva della dichiarazione per compensazioni superiori a 5.000 euro. Altre novità riguardano l'utilizzo dei canali telematici dell'Agenzia delle Entrate e l'irrogazione di sanzioni.