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IVA

Blocco delle compensazioni escluso in caso di chiusura d’ufficio della partita IVA per inattività nel triennio

di Giovanni Petruzzellis | 23 Gennaio 2020
Blocco delle compensazioni escluso in caso di chiusura d’ufficio della partita IVA per inattività nel triennio

L’art. 2 del D.L. n. 124/2019, convertito in Legge n. 157/2019, introduce il divieto di compensazione dei crediti in F24 per i contribuenti destinatari di un provvedimento di cessazione della partita IVA o di esclusione dal VIES ai sensi dell’art. 35, comma 15-bis del D.P.R. n. 633/1972. Il blocco delle compensazioni non dovrebbe operare, invece, in caso di chiusura d’ufficio della partita IVA per inattività il cui provvedimento è adottato ai sensi del comma 15-quinquies del medesimo art. 35.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il D.L. n. 124/2019, convertito in Legge n. 157/2019, vieta la compensazione dei crediti in F24 per i contribuenti con cessazione della partita IVA o esclusione dal VIES.