<p>Il c.d. “decreto anti-frodi” (<span class="rifnormativo_bo"><a class="link-normative" data-id-normative="dl002022022500013" data-area="FISCO" data-default-slug="banca-dati-fiscale" href="/fisco/banche-dati/banca-dati-fiscale/?id=dl002022022500013">D.L. n. 13/2022</a></span> ), pubblicato nella G.U. di venerdì 25 febbraio 2022, interviene a sbloccare il processo di cessione dei crediti relativi ai bonus edilizi aprendo alla possibilità di cedere fino a tre volte i crediti fiscali. Dopo il “primo passaggio”, tuttavia, la cessione può avvenire solo in favore di banche, imprese di assicurazione e intermediari finanziari e non deve essere parziale. Le novità sono accompagnate da un inasprimento delle sanzioni per i professionisti coinvolti, con l’introduzione di una sanzione penale (reclusione da 2 a 5 anni) e una multa fino a 100.000 euro per i tecnici abilitati colpevoli di false attestazioni.</p>

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Bonus edilizi: per omissioni e false attestazioni i tecnici abilitati rischiano fino a 5 anni di carcere

Il decreto anti-frodi permette tre cessioni di crediti fiscali per bonus edilizi, ma con restrizioni e sanzioni più severe per i professionisti coinvolti.

Scopri le novità del decreto anti-frodi per cessione del credito e sconto in fattura, con nuove regole e sanzioni più severe… Leggi l’articolo completo

Bonus edilizi: per omissioni e false attestazioni i tecnici abilitati rischiano fino a 5 anni di carcere

di Marco Bomben | 28 Febbraio 2022

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Bonus edilizi: per omissioni e false attestazioni i tecnici abilitati rischiano fino a 5 anni di carcere

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