Commento
CRISI D’IMPRESA

Scioglimento societario e liquidazione giudiziale nel CCII

di Matteo Rizzardi | 16 Dicembre 2025
Scioglimento societario e liquidazione giudiziale nel CCII

Il Codice della Crisi e dell’Insolvenza (CCII), in vigore dal 2022, ha ridefinito il perimetro d’azione degli organi amministrativi di fronte a situazioni di dissesto, enfatizzando il dovere di attivarsi senza indugio per l’adozione degli strumenti idonei al superamento della crisi o, in ultima istanza, per l’apertura della liquidazione giudiziale.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
L'ordinamento societario prevede cause tassative di scioglimento per le società di capitali, tra cui l'apertura della liquidazione giudiziale. La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 30903/2025, ha chiarito che la decisione degli amministratori di accedere alla liquidazione giudiziale non è soggetta alle formalità previste dall'art. 120-bis CCII, riservate agli strumenti di regolazione della crisi. La procedura mira all'accertamento dell'insolvenza irreversibile e alla liquidazione coattiva dei beni, senza necessità di atti notarili.