I costi dei finanziamenti bancari alle imprese dipendono da una moltitudine di fattori, come ad esempio la politica monetaria, la tipologia di impresa che richiede le risorse finanziarie e il suo merito creditizio, la presenza o meno di garanzie, il costo del capitale della banca, la forma tecnica di finanziamento.A seconda della forma tecnica di finanziamento è possibile identificare alcune componenti di costo principali che l'impresa deve sostenere.

Le diverse tipologie di costi dei finanziamenti bancari

Gli intermediari finanziari possono richiedere una o più garanzie a supporto delle domande di finanziamento dell'impresa.

Le garanzie dei finanziamenti bancari: funzionamento generale e garanzie reali

Gli intermediari finanziari possono richiedere una o più garanzie a supporto delle domande di finanziamento dell'impresa. Le garanzie personali rappresentano un fattore di attenuazione del rischio di credito durante la valutazione del merito creditizio delle imprese.

Le garanzie personali dei finanziamenti bancari: le relazioni tra finanziato e garante

Il costo complessivo delle imprese per i finanziamenti bancari dipende da diverse voci. Una di queste voci è rappresentata dal tasso passivo praticato dalla Banca.Il tasso passivo è funzione di tre componenti: il tasso di break even, la componente “mercato” e la componente “cliente”.

Il pricing del credito in relazione al rischio creditizio

Il covenant è una pattuizione accessoria inserita all'interno di un contratto di finanziamento (generalmente bancario). Con questo patto l'impresa finanziata (debitore) assume specifici obblighi e/o divieti e la banca (creditore) ottiene specifici poteri e diritti.

Le clausole accessorie del finanziamento: i covenant

Nella fase di valutazione e concessione dell'affidamento, la banca, oltre all'analisi dei dati storici provenienti dalla riclassificazione del bilancio, utilizza due ulteriori valutazioni: andamentale e prospettica (Forward looking). Tutte queste valutazioni consentono di giungere alla definizione del merito creditizio, valutare la capacità attuale e futura delle imprese di produrre reddito e liquidità sulla base di stime realistiche e documentate della redditività e dei flussi futuri di cassa. 

Valutazione andamentale e valutazione prospettica

Il rating è un giudizio che viene espresso da un'agenzia indipendente (o da una banca se utilizza un modello interno di rating) sulla capacità del soggetto valutato di far fronte alle proprie obbligazioni. È dunque una valutazione sintetica del rischio di credito del soggetto ed è l'espressione di informazioni sia qualitative sia quantitative. È generalmente espresso su una scala numerica o alfanumerica. 

Modelli di rating

Sulla base delle informazioni ESG, società specializzate definiscono un rating – un giudizio sintetico – per determinare il grado di sostenibilità e responsabilità di un'azienda o di un investimento, influenzando le decisioni finanziarie e promuovendo l'investimento sostenibile e responsabile.

La sostenibilità e i rating ESG

Al fine di comprendere la capacità di creare valore da parte di un'impresa è di cruciale importanza analizzare gli indici di bilancio che possono essere ottenuti attraverso la riclassificazione dello stato patrimoniale e conto economico.

Analisi per indici di bilancio

Un settore di mercato è il luogo in cui diverse organizzazioni si sforzano di offrire la stessa soluzione (o soluzioni simili) ad uno stesso gruppo di potenziali clienti caratterizzati da un problema comune. L'analisi di settore è un'indagine di mercato che ha l'obiettivo di comprendere come funziona un particolare ambiente di mercato. 

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