Rottamazione-quater: il prospetto informativo

Il prospetto informativo contiene:

• l’elenco delle cartelle di pagamento;
• l’elenco degli avvisi di accertamento e di addebito che possono essere “definiti”;
• l’importo dovuto aderendo all’agevolazione.

Nel prospetto viene anche riportato l’importo del debito originario, relativo alle cartelle definibili, in modo tale che il debitore possa avere evidenza del risparmio ottenibile dall’adesione alla definizione agevolata.

Il debitore, grazie al prospetto informativo, sarà in grado di calcolare l’importo delle rate che dovrà versare in seguito all’adesione, in modo tale da poter valutare se l’adesione alla definizione agevolata sia sostenibile finanziariamente o meno.

Infatti, in alcuni casi, nonostante il notevole risparmio garantito dalla definizione agevolata, potrebbe comunque non essere sostenibile a causa di un elevato importo previsto dalle 2 rate del 2023 (che richiedono il 20% del dovuto).

Si ricorda, infatti, che le prime due rate da versare, rispettivamente il:

• 31 luglio 2023;
• 30 novembre 2023;

rappresentano il 20% del debito complessivo da definire; richiesta che, all’atto pratico, potrebbe mettere in difficoltà alcuni soggetti che vorrebbero aderire.

Si precisa che nel Prospetto non trovano evidenza eventuali diritti di notifica e spese per procedure esecutive già attivate e gli interessi previsti in caso di pagamento rateale.

Tali importi saranno comunque inclusi nell’ammontare complessivo delle somme dovute ai fini della Definizione che l’Agente della riscossione comunicherà, entro il 30 giugno 2023, ai contribuenti che hanno presentato la domanda di adesione. Una volta visionato il prospetto informativo è possibile procedere alla presentazione della domanda di adesione alla definizione agevolata, che deve essere presentata tassativamente entro il 30 aprile 2023.