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CONTABILITÀ E BILANCIO
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La contabilizzazione del Superbonus 110%, qualora si utilizzi direttamente senza opzioni

5 Ottobre 2023
La contabilizzazione del Superbonus 110%, qualora si utilizzi direttamente senza opzioni

Il 3 agosto 2021, l’OIC ha pubblicato la “Comunicazione sulle modalità di contabilizzazione dei bonus fiscali”  per spiegare le modalità di contabilizzazione  del Superbonus 110% e delle altre detrazioni edilizie, per le imprese OIC adopter, con applicazione delle opzioni di cessione del credito/sconto in fattura  ai sensi dell’art. 121, D.L. n. 34/2020.

Facciamo un esempio di contabilizzazione senza opzioni. 

Un condominio nel 2022 realizza dei lavori per la coibentazione del tetto, agevolati al 110%. Gli oneri che XY S.r.l. (proprietaria dell'immobile) paga nel 2022 ammontano a euro 33.000,00. 

  1. XY S.r.l. (committente dei lavori in qualità di condomino);
  2. La Costruzioni S.r.l (commissionaria che esegue i lavori);
  3. Il cessionario (banca o altro soggetto/società privata che acquisisce il credito d'imposta).

In base alla scelta effettuata si avranno le seguenti casistiche:

1. Utilizzo diretto della detrazione - L'impresa XY  S.r.l. per effetto della realizzazione dell'intervento acquisisce il diritto alla detrazione pari al 110% delle spese sostenute e rimaste a suo carico e contabilizzerà: dare credito tributario pari a euro 36.300,00 (euro 33.000,00 x  110%) a contributo in conto impianti per euro 33.000,00; emergerà un provento finanziario di euro 3.300,00 (euro 36.300,00 - euro 33.000,00). Tale provento andrà imputato ai periodi d'imposta successivi tramite la tecnica dei risconti.

Realizzazione dell'intervento e pagamento del debito: 

SP  B.II.1 SP  D.7 Immobilizzazioni materiali Diversi  a Debito vs fornitori  (condominio) 33.000,00
SP  D.7 SP C.IV.1 Debiti v/fornitori  (condominio) a a Banca c/c 33.000,00

Rilevazione del credito tributario (anno x):  ipotizzando che il contributo in conto impianti sia contabilizzato a diretta riduzione del costo del bene: 

SP C.II.5-bis Crediti tributari a CE  A.5  Contributi c/impianti  33.000,00 33.000,00
CE  A.5  Contributi c/impianti a SP  B.II.1  Immobilizzazioni materiali 33.000,00 33.000,00

Per l'amm.to civilistico non sarà imputata alcuna quota; tuttavia, fiscalmente potrebbe essere ammessa la deduzione della quota ordinaria calcolata su euro 33.000,00, tramite variazione in diminuzione.

Rilevazione provento finanziario (anno x):

SP C.II.5-bis  Crediti tributari  a CE C.16.d    Proventi finanziari 3.300,00 3.300,00
CE C.16.d   Proventi finanziari a SP E    Risconti passivi 3.300,00 3.300,00

Utilizzo del credito tributario e rilevazione provento finanziario (anni da x+1 a x+4):

Il credito tributario pari ad euro 36.300,00 (euro 33.000,00 x 110%) sarà utilizzato in 4 rate di pari importo  (euro 36.300,00/4 = euro 9.075,00) a decorrere dall'anno successivo a quello del sostenimento dell'onere. 

Inoltre dovrà essere rilevata la quota di competenza dell'esercizio del provento  finanziario  pari  ad  euro  825,00  (euro 3.300,00/4).

Anche il  provento finanziario non concorre alla formazione del reddito d'impresa.

Le scritture contabili, prendendo ad esempio l'anno x +1, risulteranno le seguenti: 

CE  20.a  IRES dell’esercizio a Diversi 15.000,00
SP  C.II.5-bis  Crediti tributari 9.075,00
SP  D.12  Debiti tributari  5.925,00

 

Rilevazione del provento finanziario (anno x+1) 1/1/x+1:

SP E   Risconti passivi a CE C.16.d   Proventi finanziari 3.300,00 3.300,00

 31/12/x+1  

CE C.16.d  Proventi finanziari SP E  Risconti passivi 2.475,00

Questo documento fa parte diSUPERBONUS 2023