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Plusvalenze sui beni strumentali: stop alla rateizzazione in 5 anni dal 2026

24 Ottobre 2025
Plusvalenze sui beni strumentali: stop alla rateizzazione in 5 anni dal 2026

La bozza della Legge di Bilancio 2026 rivoluziona il regime fiscale sulle plusvalenze patrimoniali. introducendo una razionalizzazione della rateizzazione e ridefinendo criteri e tempistiche per la tassazione. La modifica, oggetto di attenzione da parte degli addetti ai lavori, inciderà su pianificazioni societarie e strategie fiscali già dal prossimo esercizio.​

Nel dettaglio, la bozza di Legge di Bilancio sostituisce integralmente il comma 4 dell’art. 86 TUIR. In seguito alle modifiche:

  • l’opzione per la tassazione frazionata in 5 esercizi resta possibile solo per le plusvalenze derivanti da cessione di aziende o rami di azienda detenuti da almeno 3 anni (2 anni per le società sportive professionistiche);
  • le plusvalenze relative a beni diversi da:
    • quelli al cui commercio è diretta l’attività d’impresa detenuti da almeno 5 anni,
    • beni iscritti come immobilizzazioni finanziarie iscritti negli ultimi 5 esercizi (FIFO),

saranno tassate in tre quote, mentre tutte le altre saranno tassate nell’anno di realizzazione.

Le relative opzioni devono essere esercitate nella dichiarazione dei redditi: in mancanza, la plusvalenza si intende imputata interamente all’annualità di realizzo. Si riduce così il periodo massimo di rateizzazione, rispetto alle attuali quattro annualità previste per la generalità dei beni.

La disposizione specifica che:

  • le nuove regole operano con riferimento alle plusvalenze realizzate a partire dall’anno imposta 2026,
  • nella determinazione dell’acconto dovuto per l’esercizio successivo a quello in corso al 31 dicembre 2025 si tiene conto dell’imposta che si sarebbe determinata considerando la vigenza delle nuove disposizioni.

Resta immutato l’attuale regime per le cessioni di aziende/rami azienda con possesso pari ad almeno tre anni, così come per le società sportive professionistiche relative ai diritti sulle prestazioni degli atleti: in questi casi, la rateizzazione può avvenire fino al quarto anno.

A.S. 1689

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Questo documento fa parte del FocusManovra 2026