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CONSULENZA AZIENDALE

Riapertura PMI: quali azioni se persiste la crisi di liquidità per Covid-19?

La liquidità necessaria alla ripartenza e a sostenere la gestione 2020 e l’indebitamento sostenibile

di Gerardo Urti | 4 Settembre 2020
Riapertura PMI: quali azioni se persiste la crisi di liquidità per Covid-19?

Tra le poche certezze dopo la pandemia c’è la contrazione dei ricavi per molte imprese. Il Cerved aveva già ipotizzato per le aziende italiane una perdita di fatturato tra i 348 ed i 475 miliardi di euro nel 2020, a seconda di quanto sarebbe durato il post emergenza. Il calo, in prospettiva, è maggiore, coinvolgendo soprattutto le imprese che si rivolgono al consumatore finale.
Le aziende, costrette alla chiusura a causa del lockdown o che hanno potuto continuare l’attività in misura limitata, hanno subito uno stop alla creazione di liquidità e, con la riapertura, fronteggiano i debiti maturati e non ancora pagati. A causa, quindi, della “ripartenza lenta” molti imprenditori potranno trovarsi in difficoltà nel sostenere gli impegni finanziari derivanti dalla gestione.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Nel 2020, le imprese avranno bisogno di maggiore liquidità per sostenere i debiti e gestire la situazione post-lockdown. La gestione finanziaria sarà cruciale.