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Accertamento e riscossione

Documentazione spese sanitarie: semplificazioni anche per chi presenta il modello Redditi

14 Luglio 2025
Documentazione spese sanitarie: semplificazioni anche per chi presenta il modello Redditi

L’Agenzia delle Entrate, in risposta all’interrogazione parlamentare n. 5-04219 del 9 luglio 2025, ha chiarito che il prospetto di sintesi scaricabile dal Sistema Tessera  Sanitaria (STS) può sostituire scontrini e fatture per tutti i contribuenti, indipendentemente dal modello dichiarativo (730 o Redditi PF) e dal fatto che si tratti di dichiarazione precompilata o ordinaria.

La richiesta di chiarimenti riguarda i chiarimenti di prassi contenuti nella circolare n. 14/E 2023.

Documento in cui, rispetto alla documentazione necessaria per usufruire delle detrazioni per le spese sanitarie al paragrafo “Acquisizione e conservazione del modello 730 e relativi documenti”, è stato chiarito che il contribuente, in luogo della documentazione (scontrini, ricevute, fatture, eccetera), può conservare/esibire:

  • il prospetto dettagliato delle spese sanitarie disponibili nel Sistema tessera sanitaria,
  • unitamente a una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con cui attesta che tale prospetto corrisponde a quello scaricato dal Sistema tessera sanitaria.

L’Agenzia delle Entrate ribadisce che tale semplificazione, come rilevato dall’Onorevole interrogante, trova applicazione a prescindere dal modello di dichiarazione utilizzato e, dunque sia se il contribuente utilizza il modello 730 che nel caso in cui venga utilizzato il Modello Redditi precompilato.

Allo stesso modo, il citato prospetto può essere conservato/esibito, in luogo della documentazione attestante le singole spese, anche dai contribuenti che non intendono avvalersi del “servizio” web della dichiarazione dei redditi precompilata disponibile nell’area riservata presente sul sito dell’Agenzia delle Entrate e che, quindi, compilano e presentano la dichiarazione dei redditi (modello 730 o Redditi persone fisiche) in via autonoma.

In quest’ultimo caso (dichiarazione non precompilata), ovviamente, non trovano applicazione i limiti ai poteri di controllo di cui all’art. 5 del D.Lgs. n. 175/2014.

In sintesi, il suddetto prospetto delle spese sanitarie scaricabile dal S.T.S. può essere utilizzato sia da chi presenta il 730 sia da chi ricorre al modello Redditi: ordinario o precompilato.

La semplificazione, dunque, opera anche per i titolari di partita IVA.

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