• lunedì 16 settembre 2024
  • Aggiornato alle 06:00
CPB: la variazione della compagine della società di persone preclude l’accordo

Il c.d. Decreto “Correttivo”, D.Lgs. n. 108 del 5 agosto 2024, ha modificato numerosi aspetti dell’istituto del concordato preventivo, introdotto nel nostro ordinamento dal D.Lgs. n. 13/2024. Tra questi, di particolare rilievo risulta essere l’inserimento di una “causa ostativa” al concordato che si presenta quando, nell’ambito delle società di persone e delle associazioni professionali, si verifica una modifica della compagine sociale. Le nuove disposizioni vanno a tagliare fuori dalla possibilità di concordare, o di godere degli effetti del concordato, una platea potenzialmente ampia di contribuenti, e non sono prive di incertezze interpretative.

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Commento di Sandra Pennacini | 16 Settembre 2024
Le novità dal 9 al 15 settembre 2024

La Video Pillola del Lunedì offre una panoramica di tutte le novità relative agli adempimenti più importanti in materia di Fisco e Società intervenute nella settimana appena conclusa. Fra gli argomenti trattati questa settimana segnaliamo: bonus transizione 5.0; tax credit ZES Unica nel Mezzogiorno; crediti IVA trimestrali e consolidato; imposta sulle cripto-attività; apertura bandi Brevetti+, Marchi+, Disegni+ 2024; bonus librerie.

Video e Podcast di Marco Bomben | 16 Settembre 2024
Dichiarazione tardiva anche con ispezioni già iniziate

La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 23409, del 30 agosto 2024, ha respinto il ricorso dell’Agenzia delle Entrate: è legittima la dichiarazione dei redditi tardiva anche in presenza di ispezioni e l’accertamento è nullo ma le sanzioni sono valide.

Commento di Studio tributario Gavioli & Associati | 16 Settembre 2024
Trasferimento crediti d’imposta per conferimento d’azienda

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 20011 del 19 luglio 2024, ha affermato che al conferimento d’azienda si applica la disciplina giuridica della cessione d’azienda che comporta il trasferimento dei crediti relativi all’esercizio della stessa, compresi i crediti d’imposta vantati dal cedente nei confronti dell’Erario.
Si tratta, tuttavia, di un criterio non di carattere assoluto, che può essere derogato dalla volontà delle parti, con la conseguenza che è necessario ricostruire la comune volontà di queste ultime, al momento del conferimento, in base alle regole di interpretazione stabilite negli art. 1362 ss. c.c.

Commento di Marco Peirolo | 16 Settembre 2024
Detrazione Iva, tempi stretti
Neanche l'integrativa fa recuperare dopo la decadenza
di Franco Ricca
Per le multinazionali tasse in chiaro
È questa l'indicazione contenuta nel decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale che recepisce la direttiva europea con gli obblighi per le grandi società
di Francesco Spurio, Chiara Fiorino
Concordato, poker di decadenze
ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE

Concordato, poker di decadenze

Controlli, dati difformi, tasse omesse e mancato accesso
di Cristina Bartelli, Maria Mantero
Controlli fiscali, scricchiola il diritto al contraddittorio
All'amministrazione basta un verbale di primo accesso per mandare successivamente gli avvisi. Con due sentenze, la Corte di cassazione fa marcia indietro in materia 
di Andrea Bongi
Le sanzioni non vanno unificate
Per i tributi locali non è più applicabile il cumulo giuridico
di Sergio Trovato
Trust e imposte, si può scegliere
Tassazione all'apporto o all'attribuzione finale dei beni
di Stefano Loconte, Beatrice Molteni
News | 16 Settembre 2024
Consulenza fiscale
Dichiarazioni e modelli

Concordato preventivo biennale

Concordato preventivo biennale

A partire dal periodo d’imposta 2024, è prevista la possibilità, per i titolari di reddito di impresa e di lavoro autonomo derivante dall’esercizio di arti e professioni residenti nel territorio dello Stato, di accedere a un concordato preventivo biennale. Si tratta di una proposta, da parte dell’Amministrazione finanziaria, per la definizione biennale del reddito derivante dall’esercizio d’impresa o dall’esercizio di arti e professioni e del valore della produzione netta, rilevanti, rispettivamente, ai fini delle imposte sui redditi e dell’IRAP. Per i contribuenti in regime forfetario, la proposta ha una validità annuale.

Scheda pratica di Saverio Cinieri | 30 Agosto 2024
Flat tax incrementale e acconto IRPEF

I contribuenti che optano, in sede di dichiarazione dei redditi 2023 (Modello Redditi PF 2024), per l’applicazione della flat tax incrementale, sono tenuti al ricalcolo degli acconti. La norma prevede infatti che, nella determinazione degli acconti dovuti ai fini dell'imposta sul reddito delle persone fisiche e relative addizionali per il periodo d'imposta 2024, si assume, quale imposta del periodo precedente, quella che si sarebbe determinata non applicando le disposizioni relative alla flat tax incrementale. 

Scheda pratica di Marco Bomben | 10 Luglio 2024
Credito d'imposta beni strumentali materiali

Per il 2024 il beneficio spettante per investimenti in beni materiali 4.0 è pari a quello del 2023. In particolare, per i beni materiali è riconosciuto un credito d’imposta del 20%.

Scheda pratica di Devis Nucibella | 23 Luglio 2024
Consulenza aziendale
Il pricing del credito in relazione al rischio creditizio

Il costo complessivo delle imprese per i finanziamenti bancari dipende da diverse voci. Una di queste voci è rappresentata dal tasso passivo praticato dalla Banca.
Il tasso passivo è funzione di tre componenti: il tasso di break even, la componente “mercato” e la componente “cliente”.

Scheda pratica di Lucrezia Fattobene | 12 Luglio 2024
PIANIFICAZIONE FINANZIARIA AZIENDALE

Le diverse tipologie di costi dei finanziamenti bancari

Le diverse tipologie di costi dei finanziamenti bancari

I costi dei finanziamenti bancari alle imprese dipendono da una moltitudine di fattori, come ad esempio la politica monetaria, la tipologia di impresa che richiede le risorse finanziarie e il suo merito creditizio, la presenza o meno di garanzie, il costo del capitale della banca, la forma tecnica di finanziamento.
A seconda della forma tecnica di finanziamento è possibile identificare alcune componenti di costo principali che l’impresa deve sostenere.

Scheda pratica di Lucrezia Fattobene | 16 Luglio 2024
Bonus edilizi 2024
La cedolare secca sulle locazioni
Società di comodo
Redditi Società di capitali 2024 - Guida alla compilazione
Redditi Società di persone 2024 - Guida alla compilazione
Redditi Persone fisiche 2024 - Guida alla compilazione
Le novità dal 9 al 15 settembre 2024
Videopillola

Le novità dal 9 al 15 settembre 2024

di Marco Bomben | 16 Settembre 2024
Le novità dal 2 all'8 settembre 2024
Videopillola

Le novità dal 2 all'8 settembre 2024

di Stefano Rossetti | 9 Settembre 2024
Le novità dal 5 agosto al 2 settembre 2024
Videopillola

Le novità dal 5 agosto al 2 settembre 2024

di Carla De Luca | 2 Settembre 2024
Da non perdere
Concordato preventivo biennale: come poterne beneficiare?

Prosegue il percorso del Master MySolution 2024/2025 - sviluppato per rispondere alle esigenze formative e informative dei professionisti - con le Giornate del 18 settembre 2024, dedicata a "CPB: ultimi ragionamenti e valutazioni", e del 26 settembre, incentrata sulle Risposte ai quesiti posti ai Relatori, Mauro Nicola e Fabrizio Poggiani. Le novità normative, l'analisi della convenienza della proposta concordataria, la presentazione di casi concreti saranno oggetto di trattazione durante l'evento, per fornire ai partecipanti un quadro il più possibile esaustivo del nuovo istituto. In questo editoriale, Mauro Nicola fa il punto della disciplina normativa...con una sorpresa finale! Il Master MySolution è incluso nell'Abbonamento alla Piattaforma MySolution e per partecipare all'incontro è necessario iscriversi al Master a questo link.

Commento di Mauro Nicola | 13 Settembre 2024
CIN per strutture ricettive, locazioni turistiche e “brevi”: procedura per l’attribuzione

Con la conversione nella Legge n. 191/2023 del Decreto “Anticipi” (il D.L. n. 145/2023) è definitiva l’istituzione del Codice identificativo nazionale (CIN), che dovrà essere assegnato, tramite apposita procedura automatizzata, dal Ministero del Turismo alle unità immobiliari ad uso abitativo oggetto di locazione per finalità turistiche, a quelle destinate alle locazioni brevi, oltre che alle strutture turistico-ricettive alberghiere ed extralberghiere. Al citato Ministero è affidata anche la gestione della relativa Banca dati nazionale. Il 3 settembre 2024 è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 103 l’Avviso, previsto ai sensi del comma 15, art. 13-ter, D.L. n. 145/2023, attestante l’entrata in funzione della Banca dati nazionale delle strutture ricettive e degli immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche e del portale telematico (BDSR) del Ministero del Turismo per l’assegnazione del CIN.

Commento di Carla De Luca, Linda De Marco | 12 Settembre 2024
Less Complex Entity. Il nuovo approccio per la revisione delle aziende di minori dimensioni

L’International Auditing and Assurance Standards Board (IAASB) ha emanato lo scorso dicembre 2023 il nuovo principio di revisione intitolato “The International Standard on Auditing for Audits of Financial Statements of Less Complex Entities”, conosciuto anche come ISA for LCE che entrerà in vigore in tutti gli Stati Membri a far data dal periodo successivo al 15 dicembre 2025. Il nuovo principio definisce la normativa per le attività di audit per le entità di minore complessità, per cui sarà compito dei singoli Stati Membri, in fase di recepimento, determinare i criteri sia qualitativi che quantitativi per definire le LCE.

Circolare monografica di Roberta Provasi | 11 Settembre 2024
Lo Studio dei Commercialisti sui fattori ESG nella valutazione d’azienda

È stata pubblicata da parte del CNDCEC - Consiglio Nazionale Dottori Commercialisti e Esperti Contabili - una guida operativa che mira a supportare i professionisti lungo il processo estimativo delle PMI italiane che intraprendono percorsi di implementazione dei fattori ESG (Environmental, Social, Governance) su base volontaria. Nel Documento sono state approfondite e tracciate le modalità operative per giungere a raccogliere e collezionare in maniera organica il set documentale necessario e prodromico al successivo processo valutativo. Le informazioni fornite sono essenzialmente di carattere indicativo, non potendosi ridurre ad un mero esercizio compilativo, considerate le pressoché illimitate possibilità e configurazioni che i fattori ESG possono avere nei diversi settori in cui operano le imprese.

Circolare monografica di Studio tributario Gavioli & Associati | 10 Settembre 2024
L’Approfondimento: Il Modello di controllo di gestione e il sistema contabile

Il “processo” di controllo di gestione poggia su due tipi di dati e informazioni quelle contabili e quelle “extra-contabili”, le prime sono quelle economico-finanziarie e patrimoniali direttamente assunte dal sistema contabile. Le informazioni extra-gestionali derivano in particolare dal sistema di gestione della produzione fornendo dati e informazioni soprattutto sui “consumi” dei fattori di produzione, in una accezione più moderna possono riguardare anche l’HR, la customer satisfaction e la qualità del prodotto/servizio.

Circolare monografica di Stefano Palestini | 9 Settembre 2024