• lunedì 14 luglio 2025
  • Aggiornato alle 06:00
Il concordato preventivo biennale per i periodi d’imposta 2025-2026

Il Concordato Preventivo Biennale (CPB) è un procedimento accertativo fondato su un patto tra professionisti/imprese e Fisco per concordare preventivamente i redditi ed il valore della produzione netta da assoggettare a tassazione, ricevendo in cambio un trattamento premiale. La metodologia, sviluppata con riferimento alle specifiche attività economiche, tiene conto degli andamenti economici e dei mercati, della redditività individuale e settoriale come desumibili dagli indici sintetici di affidabilità fiscali (ISA), e delle risultanze della loro applicazione, nonché degli ulteriori dati nella disponibilità dell’Amministrazione finanziaria.

L’adesione al Concordato Preventivo Biennale per il biennio 2025-2026 è preclusa ai contribuenti in regime ordinario che nel 2024 avessero già aderito per il biennio 2024-2025. Inoltre, a decorrere dal 2025 non possono accedere al concordato preventivo i contribuenti in regime forfetario.

Sulla base dei dati dichiarati dal contribuente in regime ordinario, attraverso lo strumento ISA in fase di dichiarazione 2025, e dei risultati realizzati dal contribuente nei periodi antecedenti a quello di applicazione, l’algoritmo sviluppato dall’Agenzia delle Entrate esegue una valutazione economica dei risultati e viene formulata la “proposta” al contribuente.

L’adesione o meno al concordato preventivo biennale rappresenta per il contribuente una scelta facoltativa che si basa su dati previsionali, e quindi non disponibili per il Professionista; l’adesione al CPB potrebbe generare danni al contribuente che non riuscisse poi a realizzare redditi pari o superiori a quelli concordati, ma anche la mancata adesione potrebbe rivelarsi dannosa per il contribuente che conseguisse redditi superiori a quelli che avrebbe potuto concordare. Risulta quindi molto importante acquisire un preventivo “consenso informato”.

Per agevolare il lavoro del Professionista è stato elaborato un modello di lettera informativa da inviare ai clienti e dei modelli personalizzabili di dichiarazione che il cliente dovrà rilasciare per richiedere la proposta all’Agenzia delle Entrate e successivamente accettare o rifiutare la proposta elaborata.

Lettera per il cliente a cura di Studio Meli S.t.P. S.r.l. | 14 Luglio 2025
Approfondimenti
Imposta di bollo sulle fatture elettroniche: arrivano le sanzioni

L’Agenzia delle Entrate ha dato il via all’invio delle comunicazioni per l’omesso o tardivo versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche, rendendo così operativi i controlli automatizzati. Il mancato pagamento del dovuto comporta una sanzione del 30%, riducibile a un terzo se il versamento avviene entro 30 giorni dalla comunicazione.

Circolare monografica di Sandra Pennacini | 14 Luglio 2025
Auto aziendali in uso promiscuo: in chiaro le regole per gestire il periodo transitorio

Con la circolare n. 10/E 2025 l’Agenzia delle Entrate fa il punto sulle regole di determinazione del fringe benefit relativo alle autovetture aziendali concesse in uso promiscuo ai dipendenti, alla luce delle novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2025 (art. 1, comma 48 Legge n. 207/2024) e della disciplina transitoria prevista dal c.d. Decreto “Bollette” (art. 6, comma 2-bis D.L. n. 19/2025). Vediamo insieme in cosa consiste l’interpretazione fornita dal Fisco che, in linea generale, si caratterizza per un approccio “pro contribuente”.

Circolare monografica di Marco Bomben | 14 Luglio 2025
Le novità dal 7 al 13 luglio 2025

La Video Pillola del Lunedì offre una panoramica di tutte le novità relative agli adempimenti più importanti in materia di Fisco e Società intervenute nella settimana appena conclusa. Fra gli argomenti trattati questa settimana segnaliamo: credito d’imposta “carta” 2024, online l’elenco dei beneficiari; rimborso spese estere al dipendente, non fa reddito anche se non tracciate; cooperative compliance, le regole del Tax control framework opzionale; credito d’imposta ZES Unica, le regole in caso di investimento “misto”; regimi speciali non applicati, sì all’ingresso nel forfettario.

Video e Podcast di Carla De Luca | 14 Luglio 2025
La rivoluzione fiscale dei veicoli aziendali

La Legge di Bilancio 2025 ha modificato il regime fiscale applicabile ai veicoli aziendali concessi in uso promiscuo ai lavoratori dipendenti, introducendo un criterio forfetario del 50% sul costo chilometrico annuo, con percentuali ridotte per i veicoli elettrici e ibridi plug-in. La circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 10/E del 3 luglio 2025 ha chiarito i requisiti temporali per l'applicazione del nuovo regime e ha definito una disciplina transitoria per le assegnazioni effettuate entro il primo semestre 2025.

L'Opinione di Massimo Braghin | 14 Luglio 2025
Un patrimonio di informazioni e dati poco utilizzato dal Fisco

Come ogni anno la Corte dei Conti ha denunciato l’ennesimo sottoutilizzo dei dati e delle informazioni contenute nelle varie banche dati alle quali hanno accesso sia l’Agenzia delle Entrate che la Guardia di Finanza.
Particolarmente rilevante il mancato utilizzo delle informazioni chiave sia per la lotta all’evasione sia per la compliance, contenute nell’archivio dei rapporti finanziari e nella banca dati fatture elettroniche integrate.
Nemmeno la codificazione normativa delle analisi del rischio fiscale, contenuta nell’art. 2 del D.Lgs. n. 13/2024, e la predisposizione di specifici applicativi software, come Ve.R.A., sembrano in grado di smuovere queste tendenze in atto ormai da diversi anni.

L'Opinione di Andrea Bongi | 11 Luglio 2025
SCHEDE PRATICHE
Modifiche alla compagine sociale e cessazione del concordato

Il concordato preventivo biennale (CPB) è stato introdotto dal D.Lgs. 12 febbraio 2024, n. 13. L’impianto normativo è stato successivamente oggetto di diverse modifiche, introdotte prima dal D.Lgs. 5 agosto 2024, n. 108 e dal D.L. 155/2024 (convertito in legge 9 dicembre 2024, n. 189), e più di recente dal D.Lgs. 12 giugno 2025, n. 81. Con la circolare n. 9/E del 24 giugno 2025, l'Agenzia delle Entrate ha fornito un quadro organico della disciplina. La presente scheda pratica, basata sulla normativa e sul citato documento di prassi, sintetizza gli effetti che una modifica della compagine sociale produce sulla validità del concordato sottoscritto. Scarica qui l'infografica.

Scheda pratica di Sandra Pennacini | 10 Luglio 2025
Le operazioni per l’invio della dichiarazione precompilata

Dallo scorso 15 maggio 2025 è possibile accettare, modificare, integrare e inviare la dichiarazione 730 precompilata all’Agenzia delle entrate, direttamente tramite l’applicazione web. Dalla stessa data è possibile modificare e inviare anche il modello Redditi precompilato.
Nell’applicazione web sarà poi possibile consultare la dichiarazione trasmessa e la ricevuta telematica dell’avvenuta presentazione.

Scheda pratica di Devis Nucibella | 8 Luglio 2025
Consulenza aziendale
Vedi tutte le schede pratiche
FINANZIAMENTI

Bandi a cascata

Bandi a cascata

I bandi a cascata rappresentano una delle innovazioni più rilevanti nel panorama dei finanziamenti pubblici per ricerca e innovazione, sia a livello europeo che nazionale. Si tratta di strumenti utilizzati dai soggetti che hanno acquisito risorse pubbliche, finalizzate alla realizzazione di progetti di ampia portata, per redistribuirle al fine di coinvolgere ulteriori partner per realizzare attività specifiche con portata finanziaria più contenuta.
Tali misure nascono per favorire una distribuzione più capillare delle risorse, coinvolgendo una platea più ampia di soggetti e potenziando l’impatto degli investimenti con un effetto “leva” degli stessi.

Scheda pratica di Marco Bomben | 12 Giugno 2025
Rating bancario e merito creditizio

Rating di legalità

Rating di legalità

Il rating di legalità è stato istituito dall’art. 5-ter del D.L. n. 1/2012 con l’obiettivo di misurare il rischio connesso ad un‘attività economica e alla capacità dell’impresa di assolvere alle proprie obbligazioni, dimostrando la propria affidabilità nel mercato di riferimento.
In seguito l’istituto è stato modificato più volte, in particolare:
- nel 2014 al fine di tener conto di profili di tutela del consumatore, richiedendo che, in sede di rilascio del rating, l’impresa dimostrasse l’assenza di condanne Antitrust per pratiche commerciali scorrette (Deliberazione AGCM 5 giugno 2014, n. 249953 a seguito ordinanza del Consiglio di Stato del 31 luglio 2013, n. 2947);
- nel 2020 con l’introduzione di nuove cause ostative e l’allargamento dei soggetti ammissibili (delibera n. 28361 del 28 luglio 2020 dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 19 ottobre 2020).
Il CNDCEC ha recentemente pubblicato il documento “Il rating di legalità per la selezione delle imprese nel mercato”, con l’intento di promuoverne l’adozione da parte delle imprese come leva strategica per la crescita e la competitività. Di seguito ci soffermiamo quindi sulle modalità per ottenere tale riconoscimento, nonché sui vantaggi concreti derivanti dall’ottenimento del rating in materia di accesso al credito e nei rapporti con la PA anche al fine della concessione di contributi e agevolazioni.

Scheda pratica di Marco Bomben | 28 Maggio 2025
AIMIA

MySolution Intelligenza Artificiale

HeyGen lancia AI Studio: avatar digitali realistici a portata di tutti

Con il lancio di AI Studio, HeyGen compie un passo decisivo nel rendere la creazione di avatar digitali professionali più accessibile, precisa e intuitiva. Presentata come una piattaforma completa per la gestione di “digital humans”, la nuova suite consente a creator, brand e professionisti di controllare, personalizzare e animare avatar con un livello di realismo e semplicità senza precedenti.

News e Commenti di Federico Loffredo | 10 Luglio 2025
ElevenLabs lancia Eleven v3: l’IA vocale diventa (quasi) indistinguibile dall’umano

Con il debutto di Eleven v3, ElevenLabs alza ulteriormente l’asticella nella corsa globale alla perfezione vocale sintetica. Lanciato ufficialmente come il modello di voice IA più avanzato mai sviluppato dall’azienda, Eleven v3 promette di ridefinire il confine tra voce umana e generazione artificiale, offrendo un livello di realismo, espressività ed efficacia linguistica finora mai raggiunto.

News e Commenti di Federico Loffredo | 8 Luglio 2025
Auto aziendali, benefit a due vie
Fringe con valore normale se mancano precise condizioni
di Francesco Leone
Iva, in salvo col saldo del debito
Niente confisca doganale se l'importatore paga le sanzioni
di Sara Armella
Le novità dal 7 al 13 luglio 2025
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Le novità dal 7 al 13 luglio 2025

di Carla De Luca | 14 Luglio 2025
Le novità dal 30 giugno al 6 luglio 2025
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Le novità dal 30 giugno al 6 luglio 2025

di Marco Bomben | 7 Luglio 2025
Le novità dal 23 al 29 giugno 2025
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Le novità dal 23 al 29 giugno 2025

di Stefano Rossetti | 30 Giugno 2025
Da non perdere
Controlli preventivi 730/2025: quali elementi di incoerenza bloccano i rimborsi

Con il Provvedimento 1° luglio 2025, prot. n. 277593/2025, l’Agenzia delle Entrate ha individuato gli elementi di incoerenza ossia i “criteri di selezione delle dichiarazioni modello 730/2025 con esito a rimborso da sottoporre a controllo preventivo - Articolo 5, comma 3-bis, del Decreto legislativo 21 novembre 2014, n. 175”. L’attivazione dei controlli preventivi blocca i conguagli in busta paga, infatti, per le dichiarazioni sottoposte a tale tipo di controllo, il 730-4, il risultato contabile della dichiarazione, non è messo a disposizione del sostituto d’imposta.

Commento di Andrea Amantea | 11 Luglio 2025
I bilanci infrannuali ai sensi del nuovo OIC 30. Come predisporli e come controllarli?

Lo scorso 11 giugno 2025, l’OIC ha pubblicato la versione definitiva del Principio contabile OIC 30 “I bilanci intermedi” che dovrà essere applicato obbligatoriamente a partire dal 1° gennaio 2026 ma potrà essere adottato facoltativamente in via anticipata per i bilanci intermedi relativi agli esercizi aventi inizio a partire dal 1° gennaio 2025. L’obiettivo di disciplinare in modo organico i criteri di rilevazione, classificazione, valutazione e informativa dei bilanci intermedi, ovvero di quei documenti contabili riferiti a un periodo inferiore all’intero esercizio annuale. Tale nuovo documento assume rilevante importanza anche all’interno della disciplina della crisi d’impresa e della revisione legale dei conti.

Per rimanere sempre aggiornato sul tema, segui la seconda Giornata del Mini Master Revisione Legale Ed. Luglio 2025, oggi, 10 luglio, alle ore 9.30, dedicata a "Operazione di Programmazione e verifiche periodiche: carte da lavoro sezione C e sezione F".

Circolare monografica di Roberta Provasi | 10 Luglio 2025
Commercialista Strategico: Guida operativa alla crescita delle start-up

In un’economia sempre più influenzata da innovazione e nuovi modelli di business, la figura del commercialista può diventare un punto di riferimento prezioso per le imprese in fase di avvio e crescita. La conoscenza della materia fiscale e contabile resta fondamentale, ma non basta più. Sempre più spesso, le start-up e le PMI innovative hanno bisogno di qualcuno che le affianchi anche su decisioni strategiche, valutazioni economico-finanziarie, sostenibilità del business model e accesso ai capitali.
Questa nuova prospettiva non richiede di “cambiare mestiere”, ma di estendere il perimetro del proprio intervento. Il commercialista, grazie alla vicinanza ai numeri dell’impresa e alla sua visione trasversale, è in una posizione ideale per fornire strumenti pratici e indicazioni concrete, capaci di incidere fin dai primi mesi di vita dell’impresa.
L’articolo propone quindi una guida operativa ai principali ambiti in cui il commercialista può portare valore: dalla sostenibilità del modello di ricavi alla valutazione delle partnership, dalla simulazione finanziaria alla preparazione ai round di investimento.
In ognuna di queste fasi, il commercialista può rivestire un ruolo chiave, traducendo concetti complessi in scelte accessibili e supportando l’imprenditore con metodo, strumenti e visione.
Attraverso esempi concreti, schemi operativi e casi reali, il contributo vuole offrire una visione evoluta del mestiere, capace di affiancare le imprese nel percorso più delicato: trasformare una buona idea in un’impresa sostenibile.

Circolare monografica di Armando Fossi | 9 Luglio 2025