<p>Nel nuovo Decreto bollette, approvato dal Governo in data 28 marzo e di cui si attende la pubblicazione in GU, cambiano le scadenze e alcune disposizioni sostanziali di molte delle misure facenti parte della c.d. pace fiscale, ex legge <span class="rifnormativo_bo"><a class="link-normative" data-id-normative="l0002022122900197" data-area="FISCO" data-default-slug="banca-dati-fiscale" href="/fisco/banche-dati/banca-dati-fiscale/?id=l0002022122900197">n. 197/2022</a></span>. In primis, a cambiare sono le scadenze del ravvedimento speciale, ma anche quelle della sanatoria delle irregolarità formali. Il decreto interviene, tra l’altro, anche sull’adesione e definizione agevolata degli atti di accertamento, nonché sulla sanatoria degli omessi pagamenti di rate a seguito di acquiescenza, accertamento con adesione, reclamo o mediazione e conciliazione giudiziale. Non cambiano invece le scadenze della rottamazione-quater.</p>

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Decreto contro il caro bollette. Le nuove scadenze della pace fiscale

Il Decreto bollette modifica le scadenze e le disposizioni della pace fiscale, includendo il ravvedimento speciale e la sanatoria delle irregolarità formali.

Decreto bollette: novità e proroghe nella pace fiscale. Scadenze, definizioni e agevolazioni riviste dal nuovo decreto n. 197/2022.

Decreto contro il caro bollette. Le nuove scadenze della pace fiscale

Approvato dal Consiglio dei Ministri il decreto che riscrive il calendario della pace fiscale

di Andrea Amantea | 30 Marzo 2023

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